Nata dalla collaborazione con il noto architetto Simone Micheli la nuova collezione “FLUIDE”, firmata dallo stesso architetto, rappresenta una svolta importante lungo il cammino intrapreso da ST Rubinetterie, che lancia un prodotto di assoluta “contro-tendenza” rispetto alle linee al momento presenti sul mercato.
Presentata in anteprima a Verona all’edizione 2008 di “Abitare il tempo” presso l’allestimento “Domestic Campus” curato da Simone Micheli e subito dopo in occasione del Cersaie a Bologna, la collezione FLUIDE è frutto di un rapporto assolutamente empatico e coinvolgente tra l’azienda e il suo creatore, come il designer stesso afferma:
“Solo quando c’è un rapporto sinergico e dialettico tra il progetto e la realizzazione si possono ottenere risultati straordinari, equilibrati, sovrannaturali.
La collezione che ho creato per ST Rubinetterie è fatta di plurimi elementi dalle geometrie variabili, severi, ieratici ed essenziali che attraverso la loro incredibile semplicità si trasformano in affascinanti icone archiche.
FLUIDE è un insieme di segni e di materia capace di portare nel bagno un frammento di contemporaneità, è una collezione con una forte identità, pensata per il presente-futuro, per l’uomo metropolitano: rappresenta in pieno il senso della nostra dinamica, fluida, mutante, imprevedibile, dimensione temporale!”.
I tratti distintivi di questa collezione sono la semplicità, l’eleganza e la fluidità, caratteristiche che favoriscono il suo accostamento a svariati contesti del nuovo bagno. La sua leva, straordinariamente essenziale ed ergonomica, è azionata da una cartuccia joystick a dischi ceramici a totale scomparsa, mentre la bocca di erogazione è provvista di rompigetto anch’esso a scomparsa, una particolarità che rende questa collezione assolutamente unica ed innovativa.
FLUIDE è disponibile in ottone cromato e nichel spazzolato.
“FLUIDE è testimonianza attiva di un risultato che non poteva che essere strepitoso: è specchio tridimensionale del rinnovato modo di confrontarsi con lo spazio e con la forma da parte dell’uomo.
E’ figlia amata del mio modo di concepire nuovi segni per un nuovo tempo”.