Sin dal 1975, anno in cui venne fondata la Webert, la filosofia dell’azienda non è mai cambiata: rigore, efficenza e novità. Negli anni a venire la stima ed il rispetto per la società di Novara è aumentato esponenzialmente fino a farne una delle grandi nel campo della rubinetteria da bagno (e non).
È infatti con le linee “Aria”, “360°” e la versione Gold di “Wolo”, che Webert conferma la sua posizione in fatto di desgin ed efficienza. La linea Aria si allarga a molti modelli, che andiamo a vedere:
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“Lotho”: come dice il nome, il rubinetto è ispirato al classico fiore Giapponese, simbolo dei chakra e della purezza in alcune culture orientali. Webert riporta la delicatezza e la sinuosità per un rubinetto tanto semplice quanto efficace in forma e funzione, con miscelatore a leva;
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“Wolo Gold”: rivisitazione “aurea” del precedente rubinetto, questo Gold mantiene il desgin ma si copre di una patina d’orata adatta a bagni importanti, e che soprattutto non si rovina grazie ad una lavorazione a basso impatto chimico;
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“Rivoli”: semplicità allo stato puro, questo modello di rubinetto per lavabo esprime il massimo impiegando il minimo. Un classico adattato al giorno d’oggi;
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“Comfort”: un soffione per doccia che non lascia spazio a molti dubbi. Grazie alla forma rettangolare ed ai larghi bocchettoni, una vera cascata ci farà immergere in un momento di puro relax;
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“Wolo Comfort”: un versione “più” di Comfort. L’intero corpo doccia si estende dal miscelatore a leva per arrivare in un pezzo unico ad un largo soffione che ricorda quelli a tubo ma in questo caso fisso al muro. Volendo, si può scegliere anche la versione con tubo estraibile;
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“Soffio Led”: forse il pezzo di punta per quanto riguarda la doccia, questo modello ha tutto quello che si può desiderare da un momento di pace interiore. Soffione quadrato ed ampio, eleganti rubinetti a leva, soffioni che scorrono lungo la parete per aggiungere altro piacere tattile e, come da nome, i led, che grazie ad un programma interno alternano cinque colori (rosso, verde, blu, giallo e bianco), regalandoci piccole dosi di cromoterapia.
Tutti questi modelli sono disegnati da Massimiliano Settimelli, giovane designer che, dopo alcune collaborazioni con Webert, ne è diventato Art Director.
La linea 360° invece è stata disegnata da Manuela Busetti e Matteo Redaelli, coppia di giovani designers che per Webert hanno avuto l’idea di rivoluzionare il comunque pratico rubinetto da cucina con doccino estraibile per progettare questo piccolo capolavoro. Al posto, appunto, del tubo, questo rubinetto ha la peculiarità di terminare con un piccolo ma potente diffusore in grado di ruotare, appunto per tutti e i 360° che lo separano dalla posizione iniziale. Questo escamotage permette di poter raggiungere ogni angolo del proprio lavabo in modo semplice e veloce, ma anche elegante, grazie ad un design raffinato che lo renderà sicuramente apri pista per una nuova generazione di rubinetti.
Insomma, Webert ci travolge letteralmente con i suoi prodotti belli e utili, e che fa sempre piacere saper essere anche “amici” dell’ambiente grazie alle sempre più attente cure, durante la produzione, di questa importante azienda italiana.