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Forno a vapore come funziona

Forno a vapore come funziona

Tutti i vantaggi della cottura con i forni a vapore

Una cosa è certa: la cucina a vapore ha moltissimi vantaggi tra cui, ad esempio, il fatto di essere dietetica oltre che sana. Grazie a questa tipologia di cottura, infatti, i cibi sono a contatto diretto con l’acqua. In buona sostanza, la cottura avviene attraverso il calore rigorosamente umido generato proprio dall’acqua durante la fase dell’ebollizione. Ciò vuol dire che la cottura non avviene a temperature troppo alte in modo tale da mantenere inalterate sia i minerali che le vitamine. Questo processo, inoltre, garantisce il perfetto mantenimento sia del sapore che dell’aroma di ogni genere di alimento. Un aspetto che non deve essere sottovalutato riguarda il fatto che grazie alla cottura a vapore si ha la possibilità di non utilizzare condimenti di vario genere, oli e, soprattutto, grassi. Per questi motivi, si rivela la tipologia di cottura migliore per gli ortaggi oltre che per il pesce, essendo in grado di conservarne alla perfezione i principi nutritivi. Tale tipo di cottura, invece, è meno adatta per la carne. Affinché risulti essere ben cotta, la carne ha necessità di temperature molto più elevate che consentono di non disperdere i cosiddetti succhi. In merito alla cottura a vapore, è utile anche tenere presente che la riduzione dei grassi è di circa il 20%. Per quanto riguarda il sale, invece, la riduzione si aggira intorno all’11%. Come è facile intuire, pertanto, si tratta della soluzione ideale per chi ha intenzione di seguire uno stile di vita sano ed equilibrato anche a tavola. In ultimo, con la cottura a vapore si ha l’opportunità di non disperdere più dell’80% di vitamina C contenuta nei vari cibi.

Forni con cottura a vapore

Fino a non molto tempo fa, i veri protagonisti della cucina erano i fornelli. Proprio i fornelli, infatti, offrivano la possibilità di dare libero sfogo alla propria creatività. Tale opportunità adesso è fornita anche dai forni che consentono di dare forma a vere e proprie sperimentazioni culinarie. Ovviamente, una delle più grandi rivoluzioni in fatto di cucina è, senza dubbio, quella della cottura con il forno a vapore combinato. Come accennato poco sopra, la cottura a vapore evita di dover immergere i cibi in acqua, consentendo di scegliere il livello della temperatura di cottura in maniera del tutto arbitraria. Questo particolare metodo di cottura rappresenta una vera e propria garanzia poiché mantiene del tutto inalterati gli apporti sia di sali minerali che di vitamine oltre che la consistenza dei vari alimenti. Con la cottura al vapore tutti i cibi sono a dir poco saporiti anche se leggeri e quasi del tutto privi di condimenti. Tra l’altro, è bene precisare che con la cottura a vapore in forno si ha la possibilità anche di risparmiare moltissimo tempo e di ottimizzare consumi di energia. Se paragonata alla cottura tradizionale, quella a vapore consente di risparmiare intorno al 20% di energia. Grazie al forno a vapore Steam Flex Cavity Prodige di Hoover, ad esempio, vengono unite la comodità d’uso con i vantaggi della cottura rigorosamente a vapore attraverso un particolare meccanismo che genera particelle di acqua cosiddette ad ultrasuoni che riescono a distribuire in maniera molto più uniforme il vapore. Volendo, poi, si potrebbe anche optare per finire la cottura in maniera tradizionale in modo tale da andare incontro ai palati più esigenti.

Forno a vapore Miele

Come funziona il forno con cottura a vapore

Quando si ha a che fare con un forno vapore è bene tenere conto del fatto che questa tipologia di forni è dotata di un sistema cosiddetto a termo convezione. In pratica, tale forno può essere utilizzato sia nella maniera classica che sfruttando il calore del vapore. In merito, però, è bene fare alcune precisazioni in modo tale da evitare di cadere in errore. Per prima cosa, è utile soffermarsi in merito al fatto che di forni a vapore ne esistono due diverse tipologie: quella dotata di iniettori e quella in cui, invece, il vapore è prodotto da un particolare tipo di generatore. Nel primo caso, in buona sostanza il vapore acqueo vene letteralmente spruzzato nei vari elementi cosiddetti riscaldanti. Il vapore, quindi, viene nebulizzato attraverso una speciale ventola. In questo caso, il forno non riesce a cuocere sfruttando solo il calore del vapore e il rischio è che la temperatura si alzi in maniera eccessiva, ossidando qualche alimento come, ad esempio, le verdure. Nel secondo casi, invece, il generatore si trova fuori dalla cosiddetta camera di cottura. Questa differenza consente di utilizzare il vapore acqueo come unico modo per cuocere i vari alimenti. A tale riguardo, è decisamente utile fare riferimento alla VarioSteam, una funzione messa a punto da Neff grazie alla quale si ha la possibilità di ottenere il massimo dalla cottura a vapore, tenendo conto delle differenze tra i vari cibi.

Come personalizzare la cottura con i forni a vapore

Una cosa è certa: il vapore è il metodo di cottura più sano per moltissimi alimenti. Le verdure, ad esempio, grazie a questa tipologia di cottura non disperdono Sali minerali e vitamine, mantenendo intatto i gusto oltre che il colore. Per tale ragione, Miele ha deciso di creare forni basati appunto su questa tipologia di cottura prevedendo sia la versione solo vapore che la versione in cui il vapore rappresenta un’aggiunta. In questo secondo caso, il vapore non è altro che l soluzione perfetta per cuocere in maniera ideale ogni genere di alimento dipendentemente dalle specifiche caratteristiche. In riferimento a ciò, basti pensare al fatto che il pane ma anche i dolci riescono a lievitare molto meglio attraverso il vapore. Terminare la cottura della carne con il vapore, invece, è l’alternativa ideale per riuscire a mantenerla internamente tenera ma croccante e gustosa all’esterno. Degno di nota è, poi, il fatto che il forno a vapore è molto semplice da pulire. Basterà, infatti, un semplicissimo panno per eliminare la condensa in eccesso. Miele, poi, ha previsto anche la personalizzazione di varie funzioni tra cui, ad esempio, l’umidità e la temperatura, a seconda delle specifiche necessità.

Forno a vapore la migliore soluzione

Nella cucina orientale è molto utilizzato lo steaming. Ebbene sì, stiamo parlando ancora una volta del forno a vapore che sembra rappresentare la soluzione migliore per riuscire a cucire in maniera sana e veloce. Il meccanismo è semplice: l’acqua viene prelevata dall’apposito serbatoio e viene portata ad ebollizione in modo tale da emettere, appunto, vapore che verrà immesso nell’aria attraverso l’apposita ventola. Alternativa interessante è rappresentata dai cosiddetti forni combinati che consentono di cuocere sia alla vecchia maniera che sfruttando il calore generato dal vapore. Tra i modelli più evoluti, infine, ci sono quelli che riescono a mantenere il livello di umidità stabile attraverso un particolare sensore che ne tiene sotto controllo il livello. 

Forni a vapore da incasso

I forni a vapore da incasso sono molto pratici e, in genere, risultano compatti e perfetti per essere inseriti in una cavità. A tale riguardo, è utile menzionare il comodissimo forno a vapore targato Neff che, tra le altre cose, è anche combinato. Ciò vuol dire che consente sia di cuocere alla maniera tradizionale che sfruttando, appunto, il vapore. Alla base del suo funzionamento c’è un particolare meccanismo che combina sia l’aria calda che il vapore al fine di mantenere inalterati i sapori e di non cuocere in maniera disomogenea i vari cibi. 

Forno a vapore opinioni

In linea di massima, tutti coloro che hanno provato una volta nella vita un forno a vapore si sono detti più che soddisfatti. Grazie ad esso, infatti, si ha la possibilità di mangiare cibi sani e decisamente molto gustosi. Tutte le proprietà organolettiche con il forno a vapore rimangono pressoché le medesime al fine di rendere ogni piatto una vera e propria fonte di benessere. Ad aver trovato molto riscontro sono, poi, i modelli di forno che consentono la cottura cosiddetta sottovuoto. Per chi non lo sapesse, cuocere i cibi sottovuoto è semplicissimo: basta chiuderli in un apposito contenitore, appunto, sottovuoto e metterli in forno senza aggiungere alcun genere di ingrediente. Tra l’altro, questa alternativa consente anche di non sporcare il forno e, quindi, di risparmiare molto tempo. 

Cuocere con i forni a vapore

Chi non ha molto spazio nella propria cucina potrebbe decidere di optare per una soluzione da posizionare liberamente. Questa tipologia di forni possono essere anche comodamente appoggiati sul piano di lavoro in modo tale da agevolare la fase di cottura. A tale riguardo, Miele ha creato il modello DG6010, dotato di ben 3 livelli e consente di cuocere in contemporanea più di un piatto.

Forno a vapore PlusSteam di Electrolux

Con il nuovo forno a vapore multifunzione di Electrolux PlusSteam scoprirai come poter cuocere il pane in modo professionale, con il sistema PlusSteam aggiungi vapore alle tradizionali funzioni, in questo modo otterrai risultati straordinari direttamente a casa tua.

Come funziona il forno a vapore PlusSteam di Electrolux?

In qualsiasi momento, grazie al piano a vaschetta alla base del forno, aggiungendo 100 ml d’acqua, insieme alla funzione ventilazione in soli 5 minuti creerai il giusto ambiente per cuocere una pane croccante più leggero, croccante e gustoso. Caratteristica di questo forno è la ventola XXL che permette una cottura omogenea a prescindere dalla posizione del cibo, anche usando 3 teglie contemporaneamente. L’utilizzo del forno è molto semplice, le manopole sono tutte a scomparsa, il fono è dotato di un orologio digitale con display a led.

Accessori del forno a vapore

Il forno a vapore è dotato di  tanti utilissimi accessori come la teglia forata per consentire al calore e al vapore di avvolgere l’impasto, lo spray Oven Care di Electrolux appositamente formulato per rimuovere tutti i residui e mantenere il forno e teglie in perfette condizioni.