Arredo Bagno>>Il componibile Niky si presenta a Cersaie con tante nuove possibilità compositive

Il componibile Niky si presenta a Cersaie con tante nuove possibilità compositive

Il componibile Niky si presenta a Cersaie con tante nuove possibilità compositive

Regia presenta la sua prima collezione di mobili componibili: una proposta con un sorprendente potenziale di varianti dimensionali e stilistiche. Quasi un puzzle d’arredo dalle infinite soluzioni: Niky sa trasformarsi in innumerevoli combinazioni, una diversa dall’altra, ma tutte racchiuse in un catalogo che offre un semplice gioco di abbinamenti.

Una risposta concreta in un momento in cui gli acquisti si orientano su criteri più attenti alla funzionalità e all’accessibilità economica. Niky – grazie all’attento lavoro della designer Bruna Rapisarda che ne è l’artefice – trasforma, di fatto, il cliente nel vero designer del suo arredo.

Grazie alla possibilità di spaziare tra molteplici gamme dimensionali – conveniente alternativa al su misura – si possono aggiungere elementi fino a ottenere il mix perfetto. Si parte da un modulo lavabo da cm 40-50 o 70 a cui accostare elementi da 30, 40, 50, 60 e 80 cm, (con ante o cassetti), su due profondità di 36 e 50 cm e su tre altezze da 42, 60 e 72 cm.

Ma non è tutto: diverse le soluzioni lavabo (piani con vasche integrate in vetro, Livingtech o Vetroghiaccio, lavabi semi-incasso e da appoggio in resina o ceramica), i complementi coordinabili (dal mobile portalavatrice ai pensili, dalle colonne agli specchi, fino agli accessori, alle mensole e all’illuminazione appositamente rivisitata) e tutto un universo di proposte per l’organizzazione degli spazi interni, l’anima pratica del componibile.

Gli interni, infatti, - anch’essi ampiamente personalizzabili – rispondono in maniera intelligente alle diverse esigenze personali ed è per questo che, talvolta, si rivelano decisivi nella scelta”, spiega Bruna Rapisarda e continua “il contenimento e l’organizzazione degli spazi ci aiutano a risparmiare tempo e fatica regalandoci qualche istante in più di relax o, semplicemente, riducendo il disordine e lo stress che ne deriva. Ecco perciò che i cassetti possono essere attrezzati con griglie interne – a configurazione variabile – per segmentare e circoscrivere le superfici d’appoggio. Ma possono essere ulteriormente organizzabili grazie a vaschette estraibili portaoggetti o con base preforata per riporre pennelli e matite da make-up. I cestelloni possono ospitare il sacco portabiancheria ed essere attrezzati con barre portasalviette

interne. E poi, ancora, ecco altri accessori interni – da agganciare alle sponde laterali - con funzione portaphon, portaflaconi, portaoggetti, portaspazzole.

Un componibile Regia mantiene dei plus inconfondibili che ne fanno una scelta di qualità. Qualche esempio? Gli interni delle scocche sono laccati come l’esterno; i ripiani sono in vetro; le guide di scorrimento di cassetti e cassettoni consentono una chiusura rallentata; le sponde laterali dei cassetti possono essere scelte anche in vetro; ante e cassetti sono apribili grazie al bordo superiore con taglio a 45° dalla accurata finitura; da questa collezione tutti i top in vetro retroverniciato con lavabi integrati possono essere chiesti nello stesso colore del mobile laccato (lucido oppure opaco), ovvero in tutti i colori della palette Regia (circa una trentina).

Con Niky ecco un approccio dinamico all’arredo del bagno che, grazie a un catalogo ben strutturato, coinvolge rivenditore (con un nuovo software) e cliente finale nella messa a punto della soluzione più calibrata dando risposte immediate in termini di trasparenza di prezzo e fattibilità.



NIKY FOCUS

Il catalogo Niky guida il cliente in un universo complesso di elementi d’arredo tra loro componibili con indicazioni facili e rimandi di agevole chiarezza. Una sorta di puzzle dalle tante soluzioni: ogni pezzo consente infatti molteplici abbinamenti e la configurazione più “corretta” è dettata solo dal gusto e dallo spazio a disposizione di chi effettua la scelta. In questa soluzione, ecco una configurazione simmetrica con due lavabi Stadium (un modello sovrapiano, in bianco Livingtec) in appoggio su due basi gemelle con profondità 50 cm, larghezza 70 cm e altezza 42 cm. Per salvaguardare il top è prevista una lastra di vetro, sotto ogni lavabo in appoggio, verniciata nello stesso colore del mobile. Un terzo elemento contenitore (p. 50 cm, l. 30 cm, h 42 cm) è poi inserito al centro e, grazie allo sfalsamento dei piani, crea un gioco dinamico di volumi che vivacizza la composizione. Ma veniamo agli interni: le tre basi che chiuse apparirebbero come dei cassettoni singoli svelano in realtà al proprio interno un cassettino superiore che si apre contemporaneamente e, grazie all’altezza ridotta, si rivela ideale per avere subito a portata di mano i piccoli accessori come pettini, spazzole, corredi per il make up, barattoli di creme, profumi e così via. Lo spazio sottostante, invece, può alloggiare comodamente asciugamani e flaconi (anche grazie a contenitori metallici agganciabili alle sponde). Un’ultima annotazione: nel modulo centrale il cassettino superiore non presenta l’asola che nelle altre due basi sottolavabo abbraccia il sifone; qui perciò lo spazio riconquistato può ospitare anche una vaschetta portaoggetti asportabile.