Forme morbide e volumi originali della collezione Aquatech di Kerasan sono accentuati nella vasca, disegnata da Massimiliano Cicconi per la storica azienda di Civita Castellana.
Segnaliamo un ritorno a linee e forme tipiche del passato, riviste e corrette nell’ottica di un gusto assolutamente contemporaneo. Galassia presenta in anteprima al Cersaie 2012 la nuova linea Ethos, caratterizzata da uno stile retrò con un estetica finalizzata alla valorizzazione di un ambiente tanto intimo come quello del bagno.
Sulla stessa lunghezza d’onda sembra essere la vasca Aquatech di Kerasan, una sintesi di eleganza e funzionalità. Aquatech nasce dall’idea di portare l’antica forma della vasca ad uno stadio di efficienza del tutto nuovo attraverso la ricercata difformità delle due estremità. Il risultato è quello di uno spazio ergonomico ed accogliente con un ripiano in Teak naturale da utilizzare come sostegno per oggetti o prodotti per l’igiene.
La vasca Aquatech (170x70 cm) ha una delle due estremità più ampia e alta rispetto all'altra, una soluzione che segue le forme del corpo creando uno spazio accogliente e offre un comodo sostegno. Un ripiano in Teak naturale si appoggia sul lato più stretto e funge da pratico porta-oggetti.
Nella versione freestanding la vasca è realizzata in Pietraluce, uno speciale composto di allumina idrata, biossido di titanio e resina poliestere. Lo strato superficiale in resina garantisce brillantezza e caratteristiche anticalcaree. Per il suo aspetto bianco lucido, la Pietraluce è un materiale adatto ad essere affiancato a sanitari in ceramica. Aquatech, comprende anche sanitari a terra e sospesi, lavabo sospeso, monolitico e freestanding in ceramica.
Una soluzione dal fascino decisamente invidiabile, è quella proposta da Devon&Devon nella vasca President. Un elemento d’arredo imponente e dall’eleganza nostalgica, si distingue per la compostezza delle linee e per i dettagli tipici dell’epoca neoclassica. Un’altra novità interessante è sicuramente il sistema sliding wood system presentato da Hatria; la filosofia di questo progetto parte dalla necessità di impreziosire qualsiasi ambiente indipendentemente dallo spazio effettivo a disposizione. Per questo Hatria ha deciso di sfruttare le potenzialità dei moduli, da assemblare a piacimento, in grado di offrire soluzioni valide e dall’ingombro minimo, grazie anche alla possibilità di sfruttare gli spazi orizzontali e verticali. Il risultato è un bagno elegante e decisamente comodo, dalle linee essenziali ma comunque sempre molto gradevoli.
Concludiamo con un altro interessante progetto che potrebbe rivoluzionare il classico sistema di organizzazione dei nostri servizi: Wing Table è nuovo piano lavabo progettato per essere integrato all’elemento vasca. L’idea è firmata Makro e lancia una sfida alla tradizionale disposizione degli elementi nel bagno, focalizzando per la prima volta l’attenzione sullo spazio centrale, da sempre destinato al passaggio.
Il mondo del design, lo sappiamo bene, è un divenire quasi eracliteo del quale possiamo prevedere ben poco e l’unica arma che abbiamo per comprenderlo è tenerci informati. Dal 25 settembre potremo lanciarci in un viaggio meraviglioso tra passato e futuro del bagno, senza mai dimenticare che i veri giudici del gusto sono solo le nostre coscienze!