Disegno Ceramica collabora con Paolo Schianchi per affermare la propria voce nel settore, quando il bagno attraversa una fase di riflessione e cambiamento. Con l'intenzione di tracciare un nuovo percorso aziendale dichiarando la propria opinione sul mercato, l'azienda progetta una collezione di sanitari bagno che fanno dell'essenzialità comunicativa il proprio punto di forza. Troppe voci si sono infatti levate nel coro negli ultimi anni, senza concretamente risolvere i problemi del vissuto con cui le persone si scontrano.
Ecco allora un progetto che analizza gli insegnamenti del passato, su una classicità di forme e contenuti che ha trovato ragione e utilizzo e che oggi può ancora insegnare. L’interesse è orientato a quelle forme che appartengono all'immaginario comune, come tasselli di una memoria collettiva che assume nei diversi casi le valenze di una scoperta individuale.
Paolo Schianchi riflette su queste forme, sulle dimensioni minime di un oggetto considerato confortevole, sulla sua immagine in un contesto di ambiente, avendo come punto fermo la regola che il sanitario, come gli altri oggetti del comparto bagno, non debbano mai confondere le idee sulla loro funzione primaria, ma innovare rileggendo tale funzione in relazione ai materiali, alle tecnologie, per le nuove condizioni di utilizzo. Credendo fermamente in questa strategia di condotta, Disegno Ceramica ha studiato la linea e i dettagli proposti da Paolo Schianchi e, portando ai limiti le proprie tecnologie produttive, è riuscita ad interpretare al meglio l'espressività del progetto.
La serie Tratto si compone di:
Lavabo su colonna 70x50
Lavabo da appoggio 70x50 e 60x50
Lavabo semincasso 58,5X42
WC e bidet a terra e sospesi 54 x 36,5 x 52 wc
Specchio altezza 90
Nel nuovo bagno di Disegno Ceramica l'attenzione va all'insieme, mai al singolo elemento.
Le dimensioni dei sanitari sono pensate per ambienti piccoli, seguendo le direttive del mercato, le forme si adattano in modo concreto a qualsiasi ambiente senza la pretesa di diventarne i protagonisti, al contrario con l'intenzione di distinguersi proprio per il loro anonimo rigore.
L'attenzione del disegno si concentra sul dettaglio che interrompe il profilo armonioso di ciascun elemento. Al limite tra il dettaglio costruttivo e il decoro, è un segno della matita che piega la ceramica al suo volere, in realtà un deciso compromesso tra design e tecnologia di stampaggio dell'argilla per la lavorazione di ogni singolo pezzo. Il risultato è una sezione che alleggerisce il blocco compatto donando definizione all'oggetto.