Il soffione per la doccia è un elemento fondamentale e rappresenta la parte terminale dell’impianto idrico che garantisce l’erogazione dell’acqua, permettendo il lavaggio in modo comodo e semplice. Solitamente è posto in alto per poter generare un getto avvolgente e corposo che bagna l'intero corpo della persona e può essere fissato al soffitto, alla parete laterale, essere parte integrante della cabina doccia, oppure posizionarsi sul saliscendi, regolandone l'altezza.
Stile e design per il soffione doccia
All’inizio il soffione era una parte fissa, con dimensioni relativamente contenute, fissata sulla parete di un muro, ad una determinata altezza e difficilmente regolabile. Progressivamente si sono sviluppate le piccole docce saliscendi dotate di soffione scorrevole pronto a cambiare l’altezza in base alle esigenze. Una volta collegato con un tubo flessibile, vi è la possibilità di staccarlo per un uso più pratico e dedicato ad una parte specifica del corpo (ad esempio i piedi). Oggigiorno, i soffioni hanno dimensioni molto più grandi perché sono diventati veri e propri elementi di design posizionati al soffitto per generare un effetto più scenografico, discreto ed elegante. Essi permettono all’acqua di scorrere come la pioggia sul corpo, garantendo piacere e una sensazione di benessere. L’installazione aerea prevede la sospensione a un braccio o l’incassamento diretto nella muratura oppure nella cabina doccia "prefabbricata". Chi predilige un impiego pratico, sicuramente scegliere un soffione doccia con saliscendi è la soluzione migliore, mentre chi preferisce una soluzione di design deve quasi obbligatoriamente andare su varianti aeree, soprattutto se il box doccia è dotato di tecnologia (getti massaggianti, cromoterapia, flussi localizzati).
Materiali utili
I migliori soffioni doccia sono prodotti in acciaio inox con trattamento antigraffio. Ce ne sono anche in alluminio e in ottone cromato, con finiture lucide, satinate e spazzolate, per conferire un effetto estetico più accattivante e moderno. Gli ugelli, ossia la parte in cui ci sono i buchi per garantire il passaggio dell’acqua, nei modelli più ricercati presentano un rivestimento in materiale siliconico, resistente agli sbalzi di temperatura. Inoltre la pulizia da eventuali residui di calcare risulta facilitata, garantendo una durata maggiore. Meglio quindi scegliere un soffione con ugelli in silicone piuttosto che in plastica o in alluminio. Diverso invece, è scegliere un soffione prodotto in plastica cromata, tipico per i saliscendi. Se ben realizzata, la doccetta appare come fosse in metallo, resistente, ma al tempo stesso leggera ed elegante, col pregio di essere anche più economica rispetto ad altri modelli.
La tecnologia nei soffioni doccia
La tecnologia è presente anche nei soffioni doccia. Oggi le preferenze dei consumatori si orientano su scelte atte a premiare il benessere, il trattamento relax e la cura del proprio corpo. Il bagno non è più un ambiente in cui ci si reca unicamente per espletare un servizio, ma è diventato un locale vivibile, in cui le persone trascorrono del tempo volutamente. Lo dimostra l'attenzione che designer e architetti pongono agli arredi e anche le aziende specializzate nell'arredobagno, propongono oggetti e mobili sempre più eleganti, funzionali e caratterizzati da uno stile ben preciso. Anche il soffione doccia risente di questa nuova visione e contiene tecnologia. Molti modelli hanno almeno 3 funzioni differenti che corrispondono a 3 tipologie di getto d'acqua: più dolce, più vigoroso e massaggiante. Si Ruotando una ghiera, il getto muta di forza, potenza e quantità di acqua erogata, creando effetti diversi sulla pelle. Esistono soffioni dotati anche di 5-6 varianti differenti, ciascuna con la propria peculiarità e funzione.
Quale soffione scegliere per la doccia?
Dopo aver scelto la tipologia di prodotto adeguato, rimane solo la forma. Il mercato offre una vasta varietà di soffioni da scegliere: soffioni tondi, quadrati, rettangolari, a parete, a soffitto, con uno o più getti. La scelta di un soffione doccia deve tenere in considerazione l’impianto idraulico e la configurazione della doccia (o del box doccia), mettendo in secondo piano la preferenza estetica. Ci sono dei soffioni di grandi dimensioni e con getti d’acqua diversi che richiedono attenta valutazione relativamente alla pressione dell’acqua stessa e alla presenza del tipo di miscelatore installato. Per poter sfruttare al massimo tutte le funzioni del soffione doccia è necessario avere un impianto efficiente.
La pulizia del soffione
Per mantenere il soffione in buono stato e quindi capace di svolgere la sua funzione principale (ossia l'erogazione dell'acqua), è necessario mantenerlo pulito e curato. Il tempo usura le parti e i meccanismi, ma soprattutto il calcare presente naturalmente nell'acqua (specialmente se questa è di durezza media o elevata), contribuisce a otturare i fori e i micro passaggi interni, impedendo all'acqua di uscire regolarmente. Per pulire il soffione, se provvisto di ugelli in silicone è sufficiente passare vigorosamente una mano più volte in corrispondenza della parte di fuoriuscita dell'acqua. Il silicone ha una grande elasticità e impedisce il deposito del calcare: basta quindi l'azione meccanica della mano per asportare il residuo. Se invece gli ugelli sono in plastica o in metallo, allora è necessario smontare il soffione (se possibile) e pulirlo con un anticalcare e un piccolo spazzolino. Un'alternativa è immergere il soffione nell'aceto, assicurandosi che i fori siano rivolti verso il basso e ben sommersi dal liquido per almeno 3 ore. L'aceto riesce a sciogliere il calcare. Una volta trascorso il tempo necessario, passare con un piccolo spazzolino per rimuovere eventuali residui e passare acqua fredda alla massima pressione. L'aceto qui utilizzato poi va buttato oppure può essere riutilizzato per pulire i filtri dei rubinetti, procedendo allo stesso modo.