Backstage, Dakota e Supreme, linee che reinterpretano la materia ceramica con creatività, spezzando l'uniformità delle superfici e animandole di inedite combinazioni di texture e colore.
Backstage è la linea più completa per formati e finiture tra quelle proposte da Flaviker. Il grès porcellanato viene declinato in una vasta gamma di soluzioni, che giocano con mix materici e decorativi. La particolare lavorazione delle superfici e la scala di grigi richiamano ispirazioni industriali, il cui rigore è però rotto dalle studiate irregolarità della ceramica.
Disponibile in due formati (60X60 e 60x120), Suprema reinventa la classicità del marmo. La porcellana, declinata in finitura semilevigata o satinata, mostra la sua versatilità rivestendo con raffinatezza e lusso ogni superficie.
Dedicata a chi ama il calore delle superfici naturali, infine, Dakota è la collezione di Flaviker che associa la praticità della porcellana al fascino del legno. Riproducendo l'aspetto dei materiali vissuti fa di striature, graffi e discromie una scelta di stile seducente e di forte impatto visivo.
Hangar e Cozy. Fibra di cemento e legno rustico
Hangar si basa sul concept di "recuperare il legno", tipico delle abitazioni rustiche, e la fibra di cemento, materiale innovativo e che sta avendo un notevole successo in ambito edile.
Due sono le linee che nascono da questa idea, pensate per poter soddisfare le esigenze dei più moderni, così come di coloro che amano un ambiente caldo e romantico. Queste confluiscono nel progetto Wide, firmato dall'azienda e che rappresenta il frutto di mesi di sperimentazioni in ambito di arredamento e design.
Il nome racchiude il significato ed il concetto che è dietro questa collezione, lasciandone intuire l'ispirazione. Si tratta infatti di lastre di grandissima dimensione, formate da gres porcellanato. Riescono a raggiungere la grandezza di circa 160 x 320 cm, ma mantenendo uno spessore minimo, che si aggira intorno ai 7 mm. Nonostante ciò è un rivestimento molto robusto ed adatto a qualsiasi ambiente, soprattutto quelli moderni.
Wide si divide in due linee differenti: Hangar e Cozy. La prima è formata da materiali dalle texture insolite, che caratterizzano elementi che di solito fanno parte delle strutture, quindi rimangono nascoste all'occhio. Si tratta in questo caso, quindi, di lastre in cemento che vengono però utilizzate a vista, trattate in maniera tale da essere esteticamente desiderabili. Secondo l'idea dell'azienda questa collezione potrebbe essere impiegata per lo più in ambienti commerciali o grandi alberghi, ma ciò non toglie che possa essere utilizzata anche in abitazioni private ed accostata a progetti creativi.
Cozy, invece, è caratterizzata da grandissimi listoni di ceramica che raggiungono i 2 metri di lunghezza. Queste doghe hanno uno sbalorditivo effetto legno che rende caldo e raffinato l'ambiente e riesce a coniugarsi a tantissimi tipi di arredamento, da quelli più rustici ai più lineari semplici. Questo rivestimento non riflette la luce e riproduce anche la ruvidezza tipica della legno, resistendo nel tempo ed avendo bisogno di molta meno cura di un parquet classico.
URBAN CONCRETE il cemento si fa materia
Flaviker continua il suo percorso di ricerca sull’architettura urbana con la collezione URBAN CONCRETE
Partendo dall’analisi dell’architettura delle città dell’ultimo trentennio, Flaviker-Pi.sa propone una nuova progettualità materica aperta a evolversi secondo nuove esigenze, bisogni e possibilità, riscrivendo la ceramica per interpretare e soddisfare nuove possibilità creative del vivere contemporaneo.
Versatilità creativa e raffinata concretezza definisco sinteticamente il concept progettuale delle nuove collezioni. Sorprendono così le superfici delle lastre di URBAN in cui la percezione materica fredda, caratteristica del cemento a cui si ispira, diventa eleganza essenziale, ricercata e minimale, all’interno degli spazi architettonici di oggi.
Il cemento è il cuore dell’ispirazione della serie URBAN CONCRETE che svela innovative idee per l’interior design: URBAN CONCRETE, valorizza e trasforma il cemento, attraverso la tecnologia di ultima generazione, plasmandolo in lastre di gres porcellanato che esprimono un’inedita idea di spazio contemporaneo.