Color therapy per debellare il morbo della crisi. Questa la “medicina” di Cottovietri, l’azienda campana da oltre trent’anni anni interprete dell’abilità e della tradizione dei maestri ceramisti del territorio, che per il decimo anno consecutivo sarà presente al Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno in programma dal 25 al 30 settembre 2012 nel quartiere fieristico di Bologna. A fronte di un momento di recessione che, oltre ad investire quasi tutti i comparti produttivi, colpisce più fortemente il settore ceramico, (quest’anno saranno solo quattro le aziende presenti all’expo in rappresentanza di Salerno e provincia) Cottovietri ha deciso di investire nel futuro, un tempo spazio tutto a colori, in cui la collisione tra monocromia e policromia diventa l’antitesi perfetta dell’arredamento, un divertissement, stando al design più attuale, quasi doveroso, in grado di corrispondere anche ai più moderni criteri dell’architettura bioecologica.
COLOR THERAPY Potere del colore: per liberare l’estro dei progettisti al fine di rendere uno spazio prezioso e trasformare un ambiente da anonimo a unico, superando stereotipi e convenzioni, il nuovo ed esaltante ventaglio di nuance tende ad esaltare e forgiare la materia unendo l’eccellenza dei prodotti con i più moderni criteri dell’architettura bioecologica. Un intreccio di energie che, se da una parte si esprime nella versatilità delle ceramiche, dall’altra potrà rivivere nella libertà creativa e progettuale dell’architetto. L’ampia gamma di tonalità, unita alle più diverse varianti di finitura, e alla possibilità di realizzare le stesse argille (così come gli smalti) anche in grandi dimensioni (fino a due metri), si adatteranno perfettamente agli spazi più diversi.
Ma le armonie cromatiche non saranno l’unica proposta di Cottovietri. Sfruttando la duttilità dell’argilla e la continua ricerca sul prodotto, dopo oltre dieci anni di sperimentazione, l’azienda ha messo a punto una nuova linea di prodotti, sviluppo della serie “Fractalia” tuttora in evoluzione, capaci di coniugare la matericità che contraddistingue il cotto artigianale con le elevate caratteristiche tecniche di un gres porcellanato, grazie ad un impasto speciale che precede una cottura ad elevate temperature. Le nuove piastrelle, comunque sinonimo di dettaglio e particolarità del cotto, potranno essere utilizzate anche in ambienti ad elevato traffico, senza risentire delle sollecitazioni legate agli agenti esterni. Ad apprezzarle è stato già un noto marchio della moda, che ha utilizzato nei suoi show room di Milano e Madrid proprio le mattonelle Cottovietri.
Cottovietri sarà presente tra gli spazi espositivi del Cersaie al Padiglione 22, Stand A132.