Molte aziende, semplicemente, si accontentano. Per alcune di loro basta produrre qualche collezione all’anno, pubblicizzarla un poco ed il resto è affidato al brand ed alla fama che lo precede.
Risulta quindi difficile avere una vera scelta, poiché spesso ci si ritrova davanti a rivisitazioni di una collezione precedente, che magari era già un restyling del restyling. Cose vecchie che vengono vendute per nuove, e questo vale per tutti i campi: abbigliamento, automobili, tecnologia ed anche per l’arredo.
“Fincibec”, storica azienda guru nella lavorazione della ceramica, per evitare la monotonia e l’omologazione si è fatta in tre: “Century”, “Naxos” e “Monocibec” tre distaccamenti, ognuno con scopi e missions diverse. Nello specifico, a Century è affidata l’ideazione e la realizzazione di tutti i prodotti, in ambiti di edilizia pubblica, commerciale ed industriale; Naxos prende in consegna i rivestimenti e tutto il mondo che gli gira intorno (colori, estetica, materiali ad hoc); Monocibec, infine, si occupa di pavimentazione in ceramica, con un occhio particolare all’edilizia residenziale.
Questa suddivisione di compiti è confermata dal fatto che ogni dipartimento ha la sua sede, dove lavorano solo gli addetti in quel campo specifico.
E i numeri parlano chiaro: oltre 500 dipendenti, 8 forni complessivi, oltre otto milioni di metri quadri di produzione annua ed oltre 2000 articoli a catalogo che comprendono grès fine porcellanato e grès porcellanato smaltato.
Un occhio particolare, poi, è riservato all’ambiente con il progetto “Ecologycare” con cui Fincibec, insieme alle sue tre aziende “figlie”, si impegna costantemente su molti fronti: un basso impatto ambientale durante la produzione, oltre il 40% di materiale riciclato utilizzato in nuovi prodotti ed un’attenta politica ambientale con finanziamenti per la riforestazione e sostegni a popolazioni povere nel mondo.
Inoltre, come tiene a sottolineare l’azienda sul proprio sito, ogni rivestimento prodotto è facilmente “sovrapponibile” alla copertura precedente, in quanto le piastrelle si adattano alla superficie ed in questo modo si evita di creare rifiuti inutili, che comunque bisogna ricordare sono facilmente riutilizzabili in quanto la ceramica viene poi considerata materiale inerte ed è riusata come riempimento.
Alcune delle collezioni di Fincibec sono: “Peninsula” e “Stonehouse”, per realizzazioni indoor e outdoor, prodotte da Century; “Elettra”, che varia su cromature e materiali minerali, e “Skyline”, che si è impegnata a riproporre il marmo come rivestimento, e sono entrambe ideate e realizzate da Naxos; ed infine Monocibec, che ci offre (prima su tutte) “Nextra”, dove il cemento viene lavorato ed utilizzato per renderlo morbido e “nuovo”, e che viene impegnato poi per ambienti residenziali e commerciali. Tutte queste soluzioni sono l’ideale anche per l’arredo bagno e riescono a ricreare nell’ambiente una classe e una ricercatezza davvero contemporanea.
In poche parole, Fincibec (insieme con Century, Monocibec e Naxos) ci regala un’esperienza completa nel mondo dell’arredo, con collezioni teoricamente infinite e prodotti che lasciano il segno. Un’azienda che ha capito come rivoluzionare le proprie produzioni, investendo e lavorando sodo per permettere a tutti di godere delle sue creazioni, delle sue idee, e del suo spirito ambientale non indifferente.