Ornamento e decorazione hanno etimologicamente significati diversi, ma il tempo e l’uso li hanno resi pressoché sinonimi, facendo sottintendere ad entrambi un abbellimento aggiunto alla struttura.
Fin dall’antichità, solo raramente l’architettura ha considerato estranei gli ornamenti applicati, non percependoli come parte integrante del suo linguaggio, visualizzandone e sottolineandone spesso le strutture essenziali, per qualificare la costruzione e definirla nella sua organicità. Vitruvio, addirittura, attribuiva all’ornato un posto d’onore (purché non si arrivasse alla decorazione eccessiva e all’inutile sfarzo) perché riconosceva che l’ordine, la disposizione, il numero, il decoro, la distribuzione stessa degli elementi architettonici avessero in sé una finalità ornamentale.
ETRURIA design non poteva esimersi dall’analisi di un concetto decorativo che affiancasse l’ampia gamma di rivestimenti diamantati, dando valore aggiunto al loro utilizzo. Già un anno fa, nel nr. 10 della rivista PIX, ha esplorato il ruolo del decoro nell’architettura moderna.
Nascono così due sviluppi decorativi ben distinti: TEXTURE e DECOR.
TEXTURE Linee rette fuoriescono dalla superficie grazie alla loro tridimensionalità e si diffondono in tutte le direzioni. Decorazioni geometriche s’intersecano a giochi di luci ed ombre, creando un effetto decorativo multiplo. L’uso delle tinte unite, lascia alla decorazione formale il ruolo di protagonista.
Affiancandosi al decoro formale di Texture, DECOR evolve un decoro puramente figurativo, basato sul disegno grafico. Dalle sapienti mani di esperte decoratrici, grafiche liberamente ispirate alle decorazioni murarie e all’ornamento floreale si sviluppano in tutti i colori della gamma, dando vita a nuove atmosfere dal gusto classico.
Tutti i 35 colori lux (lucidi) e 32 silk (opachi) sono disponibili nelle collezioni TEXTURE e DECOR, lasciando libero sfogo alla fantasia e creatività del professionista.