La capitale londinese, nel weekend dell’8 e 9 maggio, ospiterà uno degli appuntamenti fieristici più attesi del settore: il Retail Design Expo di Londra, una due giorni interamente dedicata al mondo del marketing e della vendita al dettaglio che si terrà nei locali dell’Olympia London. Tra le centinaia di espositori che hanno aderito all’iniziativa c’è anche, come sempre del resto, l’azienda Caesar, che presenterà, in esclusiva mondiale, la nuova gamma di collezioni ceramiche.
Una linea, quella pronta a debuttare, che si compone di varie proposte: Tecnolito, Layers, Portraits e Project Evolution sono solo alcune di esse. Le nuove proposte saranno esposte presso il Level One dello stand H40, nella West Hall, dove si potranno ammirare i passi che l’azienda di Fiorano Modenese ha mosso nel campo della lavorazione materica e dell'attenzione alla funzionalità tecnica e alla resa estetica.
Ogni singola proposta ha una storia e una vocazione diverse, frutto di una grande voglia di evolversi e di sperimentare: Layers, ad esempio, nasce dall'incrocio di varie contaminazioni provenienti dall’affascinante mondo della moda, intesa nella sua accezione più nobile e pura; Portraits, invece, guida il consumatore in uno splendido viaggio alla scoperte di sette pietre, e lo fa attraverso una palette cromatica magnificamente assortita che è davvero una gioia per gli occhi.
Un discorso a parte, invece, va fatto per Tecnolito, cavallo di battaglia dell’azienda Caesar da quasi vent’anni. In vista del Retail Design Expo di Londra, le lastre classiche sono state rivisitate in chiave contemporanea, sia a livello di finiture che di colori. Caesar propone, ora, un vero e proprio set di superfici dal look contemporaneo e versatile, affidabili e di prima qualità come, d'altronde, tutte le proposte che portano in calce la firma dell’azienda italiana.
E introduce, contemporaneamente, la lastra Tecnolito in versione extralarge, nell’inedito formato 120x120 cm. Una mossa, questa, che parla chiaro: è la prova evidente che, oggi come non mai, Caesar ha cambiato strada per imboccare il sentiero dell’architettura contemporanea e tagliare, così, nuovi traguardi. Con una nuova, ed estremamente interessante, attenzione alla materia prima: una collezione così, insomma, non s'era mai vista.