Stone Italiana, leader nella produzione di quarzo, marmo e cotto ricomposto per rivestimenti interni e esterni, ha scelto le soluzioni di Fujitsu Siemens Computers per ripensare la propria infrastruttura IT e rinnovare il proprio Centro Elaborazione Dati.
A partire dalla sua fondazione nel 1979, Stone Italiana, che può contare sulla collaborazione di 130 dipendenti dislocati nelle tre sedi tutte situate al Nord-Est italiano, ha vissuto un periodo di forte crescita ed espansione, nel business, nel fatturato, nel numero di dipendenti e nelle dimensioni. Tale rapida espansione ha interessato anche l’area dei Sistemi Informativi, che ha dovuto studiare delle soluzioni adatte a supportare le crescenti esigenze di business dell’azienda. Nel corso degli anni è stata creata infatti una server farm costituta da numerosi server assemblati, difficili da gestire e costosi da mantenere.
Complice la creazione di un nuovo impianto di produzione a Zimella (Verona), dal 2009 nuovo headquarter dell’azienda, Stone Italiana ha investito le proprie risorse nella riprogettazione dell’infrastruttura IT. Con la consulenza del Partner Aldebra, la scelta è ricaduta sulle soluzioni proposte da Fujitsu Siemens Computers, che ha saputo offrire non solo prodotti tecnologicamente avanzati, ma anche un servizio di consulenza continuativo e di qualità. “Vi era la necessità di utilizzare prodotti più performanti, supportati da un buon contratto di assistenza” spiega Marco Crippa, I&C Manager di Stone Italiana. “Insieme a Fujitsu Siemens Computers sono state analizzate le esigenze a livello di prestazioni e scalabilità di Stone Italiana e in tre mesi si è giunti alla migliore soluzione possibile.”
La nuova infrastruttura del CED di Stone Italiana comprende quattro server PRIMERGY nei modelli RX100 S5, RX300 S3 e RX300 S4 su cui viene effettuato il NAS (Network Attacched Storage). È stata inoltre adottata anche una tecnica di ridondanza dei dati, in modo che, oltre al supporto a nastro, sia previsto il back up su altra macchina. I rack server PRIMERGY sono soluzioni multipiattaforma destinati ad applicazioni enterprise e Data Center. Questi server da 2, 4 o 8 vie racchiudono un'impressionante potenza in uno spazio contenuto.
La principale forza di questa soluzione è nel mix di consulenza e prodotti fornita da Fujitsu Siemens Computers. Inoltre, la nuova infrastruttura si avvale delle più recenti tecnologie per la virtualizzazione, in modo tale da consentire una riduzione dell’hardware utilizzato ottimizzando gli spazi e, soprattutto, i costi. Grazie a queste tecnologie innovative, oltre ad avere significativi risparmi sui consumi di energia, è possibile contare su macchine sempre funzionanti e ridondate e intervenire da remoto sul Data Center.
“Ciò che mi attendo dalla nuova piattaforma è una maggiore tranquillità nel gestire l’intero CED” continua Crippa. “Grazie alla struttura che è stata progettata, non solo miglioreranno le prestazioni, ma sarà possibile organizzare controlli e manutenzioni non in situazioni di criticità, grazie a una migliore gestione dell’hardware.”