INDA, multinazionale di arredobagno, anche quest’anno ha portato avanti la collaborazione con la Scuola Politecnica di Design di Milano.
Profondamente convinta della valenza della ricerca nel campo del design ha sottoposto un brief ai 35 studenti del master di Interior Design coordinati dagli architetti Paolo Cesaretti e Guendalina Di Lorenzo.
L’esigenza di Inda era quella di sviluppare progetti di allestimento di retail e spazi fieristici adottando un concept riconoscibile e identitario ma anche flessibile, capace di garantire modularità in base alle diverse esigenze di spazio e di contesto, una riconoscibilità visiva che deve essere studiata e progettata in coerenza con l’immagine dell’azienda. Entrando in uno spazio espositivo, infatti, tutti gli elementi che ne fanno parte, la scelta e la disposizione dell’arredo, i colori, lo stile e l’atmosfera che in essi si respira, devono esprimere il mondo della marca.
Gli studenti hanno dato vita ad 11 gruppi di lavoro, ciascuno dei quali ha sviluppato un progetto in cui era richiesto di miscelare gli ingredienti che conferiscono autorevolezza alla marca: identità, forza, originalità e semplicità.
Spazi espositivi capaci di mutare nel tempo adattandosi di volta in volta alle esigenze dell’azienda, store accoglienti e visti come laboratori in continua evoluzione, dove all’utente è data la possibilità di vivere “l’esperienza Inda”, spazi fieristici che ospitano a loro volta ambienti produttivi e industriali. Questi i concetti prevalenti emersi dai lavori dei ragazzi, che vedono il design come un concetto legato sempre più all’emozione, all’interattività e rivolto all’utente finale.
Paolo Cesaretti (1963) architetto. Dopo un breve periodo di collaborazione con Ben Van Berkel e UnStudio, nel 1998 Paolo Cesaretti diviene co-partner di vc a di Milano, specializzandosi in exhibit and experience design. Fra i più recenti riconoscimenti guadagnati, lo studio è stato selezionato per l’ADI Design Index (2004 e 2008) e invitato a prendere parte alla mostra collettiva "VuotoXPieno / Temporary Architecture in Italy" presso la Triennale di Milano. Attualmente vc a sta lavorando al nuovo progetto di identità spaziale per gli ipermercati Ipercoop. Parallelamente, Paolo Cesaretti conduce - per aziende in differenti settori merceologici - un lavoro di ricerca che esplora le potenzialità dello spazio come strumento di comunicazione.
Docente del Master in Interior Design presso la Scuola Politecnica di Design, collabora con Domus Academy e Politecnico di Milano.
Guendalina Di Lorenzo (1972) architetto. Tra il 1997 e il 2000 lavora a Londra dove progetta interni di alberghi e ristoranti, uffici e negozi di moda. Tra i clienti Hilton Hotels, Channel 4 tv, Vivienne Westwood. Nel 2000 si trasferisce a Milano dove collabora con Ettore Sottsass con cui disegna ville private, uffici e negozi in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2003 apre il suo studio a Milano, sperimenta la scenografia teatrale e collabora come inviata di architettura per riviste (Abitare, Panorama) ed editoria (Mondadori, Vallecchi). Tra i suoi lavori una banca d’affari e uffici new media a Milano, una spa con beauty center in Germania, l’headquarter per un fashion brand a Bali, Indonesia. Collabora con il master in “interior and living design” di Domus Academy ed è docente del master di “interior design” alla Scuola Politecnica di Design di Milano; il suo lavoro è stato pubblicato sulle riviste Domus, Abitare, Interni, AD, Frame, Blueprint, I-d, Style, Interiors.
Nel 2008 Paolo Cesaretti e Guendalina Di Lorenzo con Antonella Dedini fondano Architettura Attuale, un laboratorio di confronto e di ricerca innovativa sull’ibridazione fra architettura, design e comunicazione.