Di tutti gli ambienti della casa, il bagno è forse quello in cui maggiormente si può dare libero sfogo alla propria creatività. Ogni aspetto di questa stanza, infatti, può essere oggetto di scelte fantasiose che diano vita a un'atmosfera complessiva rilassante e ad un arredo bagno in linea con il proprio gusto estetico.
Sanitari, complementi d'arredo, illuminazione: tutti questi elementi contribuiranno a creare l'ambientazione che si desidera, sia essa
- classica
- o moderna,
- etnica
- o lussuosa.
In particolare, un elemento decisivo nella caratterizzazione del bagno sarà rappresentato dal rivestimento.
Come scegliere i rivestimenti per le pareti e il pavimento del bagno per ottenere l'effetto desiderato? Sicuramente una scelta importante è quella del materiale. La gamma di materiali disponibili per le piastrelle del bagno è veramente ampia, ma in generale la ceramica e il gres porcellanato si rivelano le soluzioni migliori.
La ceramica, infatti, è un materiale resistente e soprattutto facile da pulire. Le diverse dimensioni delle piastrelle in commercio, poi, permettono di scegliere tra diversi risultati sotto il punto di vista estetico. Inoltre, ormai si trovano in commercio infiniti tipi di decori per le piastrelle in ceramica, più o meno pregiati a seconda che le stesse siano state sottoposte o meno a una seconda cottura. Effetti smaltati e motivi in rilievo conferiranno al nostro bagno, o ad uno specifico angolo di esso, un design esclusivo e ricercato.
L'utilizzo di listelli sottili, inoltre, consentirà di intervallare la monotonia del colore scelto, regalando soluzioni cromatiche distensive ed eleganti. Una scelta frequente è anche quella di dividere il rivestimento della parete in due colori, uno per la parte superiore ed uno per la parte inferiore, oppure di alternare i diversi colori per dare movimento al disegno.
Quanto all'utilizzo del gres porcellanato, questo resistentissimo materiale, prodotto mescolando argilla ed altri minerali ad alte temperature, è particolarmente indicato per la posa a pavimento, ben sopportando un calpestio ripetuto nel tempo. Esso inoltre può riprodurre fedelmente l'effetto di diversi altri materiali come travertino, cotto o effetto lappato.
Ovviamente, qualsiasi sia il materiale prescelto, un ruolo decisivo lo gioca la fantasia di ognuno nell'individuare l'aspetto del rivestimento che meglio si adatta alla propria idea di arredamento. Ad esempio, grandi piastrelle in contrasto bianco-nero saranno perfette per un ambiente lussuoso, magari con mobili in metallo lucido. Per gli ambienti classici, raffinati listelli floreali che richiamino nei colori i tendaggi risulteranno particolarmente graziosi, mentre un mosaico tono su tono offrirà un effetto sauna per i più esigenti cultori del relax.
In definitiva, nel rivestimento del bagno va prestata attenzione a colori e materiali, ma soprattutto va immaginato l'effetto di stile che si desidera per questa ambientazione.