L’acciaio Corten, che viene usato in molte applicazioni in tutto il mondo, deve il suo nome alle sue due principali caratteristiche che sono l’elevata resistenza alla corrosione "CORrosion resistance" ed all’alta resistenza dal punto di vista meccanico "TENsile strength". Il Corten fu brevettato, nel 1933 dalla U.S.S., United States Steel e di seguito si è affermato nel resto del mondo. Questo acciaio è preferito dai costruttori perché da la possibilità di ridurre gli spessori degli oggetti realizzati in maniera notevole e questo consente di avere una maggiore leggerezza. Grazie a questo l’acciaio Corten si sta affermando sempre di più nel mondo del design, grazie anche alla sua ossidazione naturale, una caratteristica variabile nel tempo, che conferisce diverse sfumature.
Acciaio Corten: caratteristiche
Le caratteristiche dell’acciaio Corten
L’acciaio Corten ha una resistenza alla corrosione molto elevata, grazie agli elementi presenti nella lega che producono sulla sua superfice una patina protettiva auto-rigenerante e permanente. Tra le altre caratteristiche principali del Corten il colore bruno e l’elevata resistenza alla corrosione, in quanto questo tipo di acciaio è in grado di subire molto meno l’effetto degli agenti atmosferici, arrivando ad una maggiore resistenza, rispetto ad un acciaio strutturale, pari ad 8 volte, riducendo in questo modo al minimo i costi per le manutenzioni. In caso di graffi o scheggiature nello strato di vernice superficiale, i manufatti realizzati impiegando il Corten, si autoproteggono.
Le tipologie dell’Acciao Corten
I tipi di acciaio Corten sono tre ed ognuno ha diverse caratteristiche, per cui prima di scegliere il tipo da utilizzare si deve effettuare la scelta in base a quello che si vuole realizzare. L’acciaio Corten di Tipo A, che ha una composizione chimica adatta a contrastare gli agenti atmosferici e che viene denominato "al fosforo" è consigliato per le applicazioni architettoniche e si impiega anche nello stato "non pitturato". L’acciaio Corten di Tipo B denominato "al vanadio" è invece il tipo più adatto per la realizzazione di strutture, essendo in grado si sopportare sollecitazioni molto forti senza perdere le caratteristiche meccaniche. Questo tipo di acciaio ha una resistenza alla corrosione 4 volte superiore a quella dell’acciaio al carbonio tradizionale. Il più resistente dei tre tipi di acciaio Corten è il C e per questo viene impiegato quasi esclusivamente nella realizzazione di strutture.
Gli utilizzi dell’acciaio Corten
Grazie a questa sua elevata versatilità, ed alla resistenza a carichi importanti l’acciaio Corten rappresenta una soluzione molto importante in diversi settori, spaziando dall’architettura alle soluzioni di design, nella maggior parte dei casi per gli ambienti esterni, ma anche per quelli interni. Una caratteristica che rende l’acciaio Corten ideale per gli architetti è la sua capacità di combinarsi senza problemi con altri materiali come il calcestruzzo, il legno e il marmo. In questo modo si possono realizzare strutture di grandi dimensioni poi ricoperte integralmente in Corten. Quando si usa l’acciaio Corten per effettuare il rivestimento degli edifici si assicura agli stessi un effetto "vintage" veramente apprezzabile e soprattutto richiede un minor spessore rispetto al tradizionale acciaio al carbonio.
L’acciaio Corten e l’interior design
Per quanto riguarda l’interior design, l’acciaio Corten è molto utilizzato per realizzare manufatti in stile industriale che si trovano all’interno delle case, come ad esempio delle scale, ma anche altri vari oggetti e complementi d’arredo. Se invece si utilizza per la realizzazione di manufatti da giardino, si può sfruttare la sua alta resistenza all’acqua per la costruzione di fioriere, vasi e camini a cielo aperto. In alcuni casi l’acciaio Corten viene utilizzato anche per realizzare sculture e statue posizionate in giardino oppure in piazze pubbliche.
I pro e i contro dell’acciaio Corten
Tra i vantaggi che si possono avere dall’utilizzo dell’acciaio Corten si possono nominare la grande resistenza alla corrosione, il minor costo, dato il minor spessore necessario a parità di resistenza meccanica, la caratteristica di non variare nel tempo il suo aspetto originale, e la versatilità, in quanto questo materiale si può lavorare sia con il taglio laser che con la forgiatura, la trafilatura e la curvatura. L’acciaio Corten inoltre è un materiale che può essere riciclato al 100%. Per quanto riguarda gli svantaggi il principale è il rilascio di ioni di ferro che avviene quando la superfice dei manufatti realizzati in Corten viene colpita dall’acqua. Questi ioni cadendo sulle superfici sottostanti possono provocare sia macchie di ruggine che aloni rossastri. Per questo si deve pensare ad una adeguata collocazione dei manufatti realizzati con questo materiale.
La manutenzione dell’acciaio Corten
Per mantenere lo stato dell’acciaio Corten invariato nel tempo, si devono effettuare degli interventi manutentivi, che sono il metodo tradizionale e la vernice trasparente. Nel primo caso viene applicato al manufatto uno strato di cera trasparente che rende l’oggetto anche più bello da vedere, ripetendo questa operazione a scadenze prefissate oppure appena vengono notati dei segni di calo della brillantezza. Il secondo metodo, che risulta più incisivo, consiste nel coprire la superfice con una vernice trasparente, operazione da eseguire quando l’ossidazione è ultimata. Con questo metodo possono passare degli anni prima di dover intervenire di nuovo.