Il prossimo appuntamento del G8 a L’Aquila sarà certamente un evento “unico” per numero di Paesi partecipanti oltre che “storico” per il coinvolgimento dei paesi emergenti.
Tra i temi al centro della discussione dei leader del mondo, un importante spazio sarà riservato alla lotta ai cambiamenti climatici e all’accesso all’acqua da parte delle popolazioni africane: ancora una volta, quindi, l’uso “parsimonioso” delle risorse idriche del pianeta si ripropone come una delle priorità dei prossimi anni, indistintamente per tutti.
Un concreto segnale hanno voluto darlo proprio gli organizzatori di questo evento che per l’occasione hanno ristrutturato la Caserma Coppito de L’Aquila nella quale saranno ospitate le Delegazioni internazionali e i cui alloggi saranno poi destinati ad ospitare temporaneamente le persone che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma.
L’organizzazione ha scelto i rubinetti a risparmio d’acqua Talia di Rubinetterie Teorema, un importante riconoscimento che premia, idealmente, gli sforzi sostenuti in questi anni dall’azienda bresciana per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di prodotti a tutela dell’ambiente. Prodotti sostenuti da una specifica strategia aziendale, basata su un concept innovativoin cui le caratteristiche tecniche dei prodotti diventano determinanti per il raggiungimento degli obiettivi: uno spirito rivoluzionario, rispetto alle regole di mercato, che coniuga tra loro tecnica, design, personalità, stile con un prezzo accessibile a molti.
Sensibilizzare, poi, gli utenti su quanto è necessario fare per un utilizzo razionale di un bene estremamente prezioso come l'acqua è l’ambizioso progetto nel quale l’azienda bresciana investe continuamente facendo costante riferimento alla relazione tra Ecologia ed Economia, Etica e ed Estetica (le quattro E della Water Saving Philosophy di Rubinetterie Teorema).
Anche il miscelatore Talia entrerà a pieno titolo, da settembre, nella famiglia dei rubinetti a risparmio d’acqua prodotti da Rubinetterie Teorema che propone nuovi scenari dell’ambiente domestico corrispondenti a “stili emozionali e di consumo sostenibili” che richiedono una nuova generazione di servizi capaci di limitare il consumo di risorse ambientali, facili da usare, innovativi e future friendly.
Oltre all’ingresso di Talia nella famiglia “water Saving Collection”, il 2009 è l’anno in cui Rubinetterie Teorema ha riscritto completamente il layout del proprio sito produttivo di Flero (BS).
Per questa riorganizzazione, oltre alle risorse interne, l’azienda si è avvalsa della collaborazione dell’Università di Brescia. Un lavoro necessario per avvicinare sempre di più la parte produttiva alle nuove linee guida aziendali in merito al tema del risparmio energetico.
Anche in questa occasione, infatti, l’azienda è stata estremamente coerente alla sua “Water Saving Philosophy” che non si limita a promuove prodotti a risparmio idrico ma realizza i suoi cataloghi di prodotto con carta riciclata e cerca di risparmiare energia durante il ciclo produttivo.
L’ operazione, inoltre, ha consentito di dare maggiore fluidità a tutto il processo produttivo e maggiore ordine all’interno della fabbrica, oltre ad aver ottenuto una riduzione dei costi di produzione e un ulteriore miglioramento di tutti i sistemi di sicurezza a vantaggio di una diminuzione delle possibilità di infortuni sul lavoro.
NdA
Rubinetterie Teorema inizia la produzione di rubinetti a risparmio d’acqua nel 2006 con Jetto, prosegue nel 2007 con le collezioni Tree e Duck e, nel 2008, con il lancio delle collezioni TAMO e TAMO 2. Nel 2009, l’ufficio tecnico interno, apporta una serie di modifiche tecniche al miscelatore Talia che, oggi, è in grado di risparmiare ca. il 40% d’acqua (autocomparazione ancora in corso). Al fine di dimostrare da subito il reale risparmio d’acqua rispetto alla rubinetteria tradizionale attualmente in commercio, Rubinetterie Teorema ha provveduto a realizzare un test auto comparativo tra il miscelatore Golf (uno dei suoi prodotti di punta) e i rubinetti della “Water Saving Collection. L’esecuzione della prova, affidata ad un laboratorio accreditato al SINAL - Sistema Nazionale per l’Accreditamento di Laboratori - è avvenuta a diversi valori di pressione e con le seguenti fasi: 1. impostazione primo step di pressione 2. tempo di attesa per la stabilizzazione della portata 3. lettura portata media su 1 minuto di acquisizione.