Gli European Business Awards for the Environment sono stati istituiti dalla Direzione Generale per l’Ambiente della Commissione Europea nel 1987: i premi vengono assegnati ogni due anni, con l’obiettivo di premiare le imprese europee che hanno saputo coniugare in maniera esemplare innovazione, redditività e attenzione all’ambiente. Il concorso si suddivide in cinque premi, che vengono assegnati nelle rispettive categorie alle aziende che si sono distinte per pratiche di gestione, prodotti, processi, cooperazione aziendale a livello internazionale e attività di tutela della biodiversità, contribuendo in tal modo allo sviluppo economico e sociale in maniera sostenibile.
Le attività per l’assegnazione degli EBAE si svolgono sia a livello nazionale (VitrA è anche il vincitore a livello nazionale) che europeo: la partecipazione è aperta a tutte le aziende degli stati membri dell’UE e dei paesi candidati UE. Ogni biennio, possono candidarsi agli European Business Awards for the Environment solo le aziende vincitrici a livello nazionale; le candidature vengono gestite dagli organi di coordinamento nazionali. Essendo la procedura articolata in due livelli, i vincitori degli EBAE sono “i migliori dei migliori”, vale a dire le imprese più lungimiranti, responsabili e innovative d’ Europa.
Gestione
Questo Premio viene assegnato alle organizzazioni (o gruppo di organizzazioni) migliori che, per visione strategica e sistemi di gestione, contribuiscono in maniera costante e crescente ad uno sviluppo sostenibile. Note:
1. Gli aspetti ambientali, economici, sociali ed etici della sostenibilità devono essere chiaramente integrati nella mission generale e in tutte le politiche dell’organizzazione. L’ obiettivo di riduzione dell’impatto ambientale delle attività aziendali deve essere chiaramente identificabile , oltre agli obiettivi e agli indicatori volti al monitoraggio e alla rendicontazione delle performance. L’organizzazione deve inoltre disporre di meccanismi adeguati per affrontare temi di più ampia responsabilità sociale d’impresa, quali il coinvolgimento della comunità, i diritti dei lavoratori e l’impatto della catena di distribuzione.
2. I sistemi di gestione devono essere improntati al principio di accountability degli stakeholder (portatori d’interesse), e comprovare un dialogo regolare e sistematico nei punti chiave del processo.
E’ richiesto inoltre l’impegno a certificare i propri sistemi di gestione secondo gli standard riconosciuti (EMAS, ISO 14001). Per ognuno di questi aspetti, l’organizzazione deve dimostrarsileader nel proprio settore di attività ponendosi come come modello per ispirare le altre aziende.
Blue Life
Blue Life è stato lanciato nel 2010 come approccio di produzione, progettazione e gestione orientato allo sviluppo sostenibile. Da allora, è diventato un sistema di gestione ambientale completo, per misurare, rendicontare e migliorare le performance degli stabilimenti e dei brand della Eczacıbaşı Building Products (EBP) con un approccio molto simile al sistema di rendicontazione “triple bottom line”. Le performance vengono valutate sfruttando un sistema di raccolta dati su larga base, con cadenza mensile, che coinvolge molti soggetti. Il BL ha diversi obiettivi: il primo è promuovere un utilizzo responsabile delle risorse naturali durante la produzione mediante tecnologie eco-efficienti e progetti specifici di risparmio o riutilizzazione delle stesse, quali il recupero del calore residuo prodotto dalle ciminiere, le acque di processo e reflue. Un altro obiettivo è progettare prodotti che richiedano meno risorse per la loro produzione e che funzionino secondo criteri di risparmio delle stesse, come ad esempio cassette del WC, rubinetto e docce a risparmio idrico. Il terzo obiettivo è puramente sociale: formare adeguatamente i propri collaboratori, ad ogni livello, in materia di sostenibilità ambientale, così da poter contare anche sul loro sostegno e allo stesso tempo offrire nuovi stimoli; incoraggiare i clienti a previlegiare soluzioni e fornitori eco-compatibili per migliorare le proprie performance dal punto di vista della sostenibilità ambientale; infine, contribuire al miglioramento della società implementando progetti di responsabilità sociale a lungo termine mirati ai bambini, l’igiene e l’istruzione.
Executive Summary 3000
Blue Life (BL) è un sistema di gestione ambientale globale che funge da unico riferimento: comprende metodi per la misurazione, la rendicontazione e il miglioramento di tutti i processi aziendali EPB, dalla programmazione della produzione alle risorse umane.
Produzione: vengono fissati degli obiettivi triennali di riduzione del consumo energetico e idrico per tutti gli stabilimenti di produzione. La performance viene misurata utilizzando 215 variabili di sostenibilità che vengono inseriti nel database Hyperion dai membri del team. Gli stabilimenti produttivi attuano svariati progetti 6 Sigma, Produzione Snella e Mantenimento della Produttività Totale che contribuiscono ad un utilizzo efficiente delle risorse.
Con il più grande stabilimento di produzione, a livello mondiale, di articoli sanitari in ceramica, EBP ha ottenuto per questi prodotti la certificazione ISO 9003 nel 1992, ISO 9001 nel 1993, ISO 14001 nel 1998 (la prima del suo settore in Turchia e la seconda a livello mondiale), il National Quality Award nel 1998, il premio europeo EFQM European Quality Prize nel 2000, la certificazione OHSAS 18001 nel 2008, la EN 16001 nel 2010 (la prima nel suo settore in Turchia). Lo stabilimento EBP per la produzione di rubinetti ha ottenuto la certificazione ISO 9001 nel 1993, ISO 14001 nel 1999 (la prima del suo settore in Turchia e la seconda a livello mondiale), e OHSAS 18001 nel 2013. Nel 2014, ha avviato le procedure per ottenere la certificazione del proprio Sistema di Gestione Energetica secondo la norma EN 16001.
Logistica: sono stati istituiti 3 team che si occupano rispettivamente della revisione delle performance logistiche, della rendicontazione al senior management e dello sviluppo di nuovi modelli di trasporto per una riduzione delle emissioni e dei costi. EBP analizza le tratte di trasporto internazionale per individuare delle tratte e delle modalità di trasporto alternative, e organizza dei meeting con clienti interni ed esterni per discutere le loro esigenze e priorità. Ha sviluppato inoltre una rete di trasporto multi-modale riducendo i propri costi annuali per il trasporto internazionale di quasi 1 milione $ e le emissioni di carbonio di 950 tonnellate.
Rifiuti: Lo stabilimento EBP per la produzione di articoli sanitari in ceramica è il primo al mondo a riciclare le proprie acque di scarico come materia prima per la produzione di piastrelle. Lo stabilimento EBP per la produzione di rubinetti riutilizza in-house gli sfridi di ottone derivanti dal processo di fusione con l’ausilio di una tecnologia esclusiva, che ha permesso a EBP di entrare nella rosa dei finalisti degli European Business Awards turchi. Tutti gli stabilimenti hanno aumentato la quota di PE riciclata negli imballaggi, arrivando al 70%. Tutti i rifiuti riciclabili vengono differenziati per tipo per essere poi destinati alle strutture di riciclo. I rifiuti non riciclabili vengono inviati ad altri stabilimenti per essere poi utilizzati come carburanti, come nel caso dei cementifici.
Marketing e Vendite: EBP incorraggia il marketing e la vendita di prodotti BL attraverso speciali campagne pubblicitarie, espositori, icone che identificano i prodotti BL, nonché tramite la valutazione degli obiettivi e delle performance. Nel 2013, l’azienda ha pubblicato lo speciale “Green Bathroom Solutions (Soluzioni “green” per il bagno)”, destinato ad architetti e costruttori, sulle certificazioni LEED, BREEAM e DGNB.
Innovazione: EBP ha sviluppato più di 200 prodotti a risparmio idrico ed energetico, in-house e con EPD e marchi eco-friendly, in collaborazione con designer di fama internazionale. Il Centro Innovazione VitrA si dedica allo sviluppo di tecnologie e prodotti per un utilizzo più effìciente delle risorse idriche: utilizzando i prodotti per il bagno BL, una famiglia su quattro può risparmiare fino a 190 tonnellate d’acqua l’anno.
Stakeholder: EBP promuove una maggiore consapevolezza dei prodotti BL da parte di idraulici, architetti e costruttori, attraverso progetti di formazione, tavole rotonde, conferenze ed altri eventi. Svolge un ruolo attivo nei comitati per la sostenibilità ambientale dell’Associazione turca dei Produttori di Materiali Edili, dell’Associazione turca degli industriali, del Green Building Council turco, del BMA, di Ceramunie, della FECS, e della BCSD turca.