Sono le condizioni dell’esistenza, diventano gli attributi del benessere quando possiamo disporne a piacimento. Dare una forma personale allo spazio, viverlo secondo i ritmi mutevoli del proprio modo di essere, prendersi la soddisfazione del tempo: inclinazioni naturali che tutti vorrebbero realizzare. Pochi hanno il privilegio di riuscirvi. Siamo sempre più convinti che il lusso, oggi come ieri, non è un possesso, è un’arte. L’arte di vivere i momenti e i luoghi dell’esistenza apponendovi la firma del gusto.
È il personalissimo genio di stabilire le gerarchie dei valori e dei piaceri. Tra questi il bagno, dove lo spazio del privato e il tempo dedicato alla cura di sé vanno a comporre la scena intima del benessere. È l'idea di Pozzi-Ginori che Antonio Citterio ha tradotto in realtà con la serie Q3: l’ambiente bagno pensato in grande. Nel lusso dei sensi.