E' certamente noto che il migliore allenamento è quello offre la piscina.
I muscoli sono tutti attivi, il corpo deve sincronizzare i movimenti, la mente si concentra e quale migliore beneficio è quello del lasciarsi cullare poi dall'acqua?
Inoltre, grazie alle tecnologie moderne e avanzate, ci si dirige sempre più spesso a scegliere le piscine controcorrente, ossia quelle che riproducono le onde del mare e nelle cui acque l'allenamento è completo e anche divertente.
I PERMESSI PER REALIZZARE UNA PISCINA IN CASA
Per capire se e quali permessi sono necessari richiedere per installare una piscina, la prima cosa da fare è capire se si è orientati tra una piscina interrata o amovibile.
Se interrata, cioè che prevede uno scavo, ha bisogno in primis di una fase attenta di progettazione poi, dei permessi previsti dal proprio Comune che controllerà il rispetto di vincoli e requisiti imposti dalla legge. Bisognerà in tal caso, sapere il volume della piscina rispetto all'edificio, il tipo di edificio - se storico o panoramico - e tutto ciò che generalmente viene poi chiarito dal Comune stesso.
Se, invece, la piscina è fuori terra ed amovibile, quindi appoggiata al suolo come una sorta di gran recipiente, il gioco è fatto: non c'è bisogno di alcun tipo di permesso.
Assicurato quanto precede mettersi all'opera per scegliere il luogo in cui collocare la piscina, capire il tipo di autorizzazioni necessarie e, ovviamente, scegliere anche quale tipo si adatta maggiormente alle proprie esigenze.
QUALE PISCINA CONTROCORRENTE SCEGLIERE
Qualunque siano le dimensioni della piscina controcorrente che si vuole installare, ma si premette che generalmente sono più ridotte rispetto alle semplici, bisogna sapere che è l'ideale per un buon allenamento fisico perché l'intensità dello stesso è regolabile in base a come vengono a loro volta regolate le onde.
Le onde sono generate da un motore, esattamente un'elettro-pompa, che tramite un bocchettone immette nella piscina un flusso d'aria che genera una vera e propria sorta di corrente contro cui si nuota.
Naturalmente è possibile regolare anche l'intensità del flusso in modo da permettere un allenamento più soft oppure più duro da amante del fitness.
E' stupendo sapere che una volta terminato il lavoro si ritorna a casa propria e ci si può rilassare o allenare in una piscina che genera onde inverse regolabili e con la temperatura dell'acqua che si desidera. Ebbene sì, naturalmente anche la temperatura è regolabile in base alle proprie esigenze e alla stagione. Poi, grazie alle attuali tecnologie nel settore alla piscina si può aggiungere l'idromassaggio.
In poche parole tra onde, divertimento, regolazione di flussi e temperatura ideale, aggiungendo l'idromassaggio, si arriva ad un allenamento puro meglio di una SPA.
E per chi avesse già una piscina installata in casa o sul terrazzo e volesse trasformarla in una che generi onde, può stare tranquillo, perché nulla è impossibile.
Basterà, in tal caso, collocare semplicemente la pompa.
BENEFICI DELLA PISCINA CON MOTO INVERSO
A differenza del nuoto che si pratica tradizionalmente nelle piscine, sia di palestra che di casa, quello in una piscina controcorrente diventa veramente un asso nella manica per chi lo pratica per allenamento, nel senso stretto della parola.
I risultati saranno diversi in base, naturalmente, al tipo di allenamento che si svolge, ma è bene chiarirsi le idee: nuotare in una piscina a moto inverso permette di allenare maggiormente i muscoli di tutto il corpo su cui viene praticata più pressione, li tonifica, allunga il corpo e contrasta la cellulite, soprattutto associando una sana dieta equilibrata. Ecco perché andrà bene a chi vuole mettersi un po' in forma, a chi ha problemi di postura e/o a chi è intenzionato di intensificare ulteriormente la sua attività sportiva.
Ovviamente gli obiettivi sono diversi e raggiungere i risultati sperati sarà sicuramente più facile se la soluzione è a portata di mano con una piscina controcorrente in casa propria, senza lo stress del doverla raggiungere che spesso l'avrebbe vinta per la stanchezza di una giornata di lavoro lasciandoci desistere.
COSTI
I costi per una piscina controcorrente variano a seconda delle dimensioni e della loro collocazione nonché, naturalmente, dei materiali scelti.
Si ricorda, però, che le piscine con moto inverso di certo non superano i 6 metri pertanto, giusto per quantificare un esempio, una piscina di circa 4 metri di lunghezza con 2 metri di larghezza e 110 centimetri di altezza, può costare all'incirca € 10.000,00.
I costi di gestione sono anch'essi più bassi, proprio per le dimensioni più piccole, ma comunque fondamentali e presenti annualmente considerando il sistema di filtrazione dell'acqua - specie se interrata - e la sostituzione, parziale o totale dell'acqua al suo interno. Non dimenticarsi mai di disinfettarla, quindi la spesa minima per il cloro necessario per la disinfezione dell'acqua parametrando sempre il PH.
Il discorso è leggermente più costoso se la piscina è in casa e/o se va riscaldata. In tal caso si consiglia una spesa ammortizzabile nel tempo costituita dall'installazione di un impianto fotovoltaico che farà avere acqua calda sempre senza utilizzo di metano e con un buon impatto ambientale. Se la piscina è all'interno di un ambiente chiuso, ricordarsi anche di controllare l'umidità dell'aria con deumidificatori e pittura anti muffa.
Si può capire, quindi, che come detto: nulla è impossibile. Tra il dire e il fare, in questo caso, si può tranquillamente proseguire col fare e cominciare a progettare una piscina controcorrente da collocare in casa per allenarsi in acqua ogni volta che si desidera.