Abitazioni completamente a tema, con un gusto sempre più retrò.
Negli ultimi anni è tornato di tendenza un gusto per il passato, un passato non troppo lontano… La parola vintage aiuta a catalogare un determinato tipo di abbigliamento e arredamento.
A risentirne positivamente non solo ambienti come il salone, la cucina o la camera da letto, ma anche il bagno, caratterizzato da un’impronta stilista sempre più precisa.
Che si viva in città o in campagna non importa, il gusto per il retrò ha invaso e ridefinito i nostri spazi.
Le ultime tendenze sembrano suggerire: un bagno funzionale, ma anche alla moda.
Seguono alla lettera queste richieste i bagni della linea Free di Cerasa, dove l’anta in luce rientrante si dota di meccanismo di apertura a pressione.
Occhio anche alle rifiniture: in questo caso ci si affida al nobilitato pinus serotina, in tinta naturale (ad effetto materico al tatto) o nella versione laccata opaca.
Ma non è tutto. Al mobile di Cerasa può essere abbinata, a scelta, una maniglia sagomata con le stesse rifiniture, che crea disegni e decori tipicamente il stile con gli anni Cinquanta.
Ciliegina sulla torta, il lavabo in marmo resina opaco o lucido, disponibile sul mercato nelle versioni a parte, in quella a centro stanza o da appoggio.
Ancora vintage con VitrA, che propone la propria versione con Aria, un arredamento retrò, funzionale e nello stesso tempo al passo con le ultime mode.
Eleganza è la parola d’ordine di questo modello, caratterizzato da linee classiche e charme coinvolgente.
La linea si contraddistingue per una consolle in ceramica, dalle dimensione generose, già predisposta per un una rubinetteria monoforo o tre fori.
E’ possibile scegliere il lavabo in colonna in due dimensioni, al quale si può aggiungere un bidet monoforo e un vaso dotato di cassetta bassa o monoblocco.
Questo è ecocompatibile grazie al sistema di scarico da 2,5/4 lt: la riduzione d’acqua è garantita.
Linee classiche anche per Axa: i sanitari Contea sono, infatti, ideali per casi d’epoca e progetti di ristrutturazione.
L’attenzione ai particolari e alle forme ha dato vita ad una linea elegante e raffinata.
Il lavabo, disponibile in due dimensioni, può essere a incasso o a installazione su colonna. Le due versioni variano a seconda delle esigenze e del gusto: dal lavamani angolare (anche sospeso) alla consolle in ceramica (di 100 cm).
A ridefinire la consolle, l’aggiunta di gambe in ceramica, perfetta in sintonia con il nuovo mobile a due cassetti con finitura lucida.
Se si parla di arredamento per il bagno retrò, non si può fare a meno di menzionare la suite di Regia, frutto di un delizioso incontro tra elementi vintage e gusto contemporaneo.
A caratterizzarne il profilo estetico una combinazione di colori: il più classico bianco e nero o l’eccentrico laccato rubino (il rosso accesso fa risaltare il candore del bianco del lavabo). Le tonalità di colore non sono l’unica perla di Regia, a renderne unico lo stile una variegata scelta di pomelli e maniglie (semplici, con cristalli o addirittura con incisioni geometriche e floreali).
Specchi, asciugamani o mobili: il gioco è fatto ed il bagno diventa pop.
Non resta che scegliere la combinazione migliore di colori e forme.