Ci sono prodotti che ci accompagnano da sempre, aziende che sono al nostro fianco da ancor prima che noi nascessimo: ci sono i biscotti del mulino più famoso del mondo, la celebre crema spalmabile alla nocciola o le caramelle per la gola preferite dai gendarmi del Milite Ignoto.
Loghi, ricordi e spot che hanno tracciato la nostra infanzia (forse troppo incentrata sullo schermo della tv), ci hanno accompagnato e seguito e che ancora oggi sono attivamente presenti sul territorio.
Personalmente, uno dei ricordi più nitidi della mia “infanzia catodica” era il viso dolce e materno di Lorella Cuccarini che sponsorizzava la “cucina più amata dagli italiani”, dove tutto era perfetto e funzionale. Tutto, dalla musica alla frase ad effetto, è ormai retaggio della nostra stessa cultura.
E come i biscotti, la crema ed i calmanti per il mal di gola hanno subìto le loro evoluzioni, anche “Scavolini” ha deciso di dare una svolta che definire epocale sarebbe riduttivo.
Dopo aver esplorato in lungo ed in largo la cucina, con creazioni e cambiamenti che hanno segnato per sempre tutte le produzioni italiane, da oggi Scavolini cercherà (e con successo) di arredare un altro ambiente fondamentale: il bagno.
Da quest’anno, infatti, l’azienda Pesarese ha deciso di lanciare il nuovo dipartimento “Scavolini Blue”, settore dedicato esclusivamente all’innovazione ed alla creazione di arredi per il bagno. Una scelta importante e per certi versi rischiosa, perché anche se le ossa sono state forgiate con mezzo secolo di successi, è pur vero che l’ambiente dell’arredo bagno è uno dei più saturi del panorama italiano.
Ma Scavolini non si è fermata, ne si è fatta spaventare da tutto ciò e, come sempre, ha avuto ragione: i bagni che cominciano ad essere rivelati sono da applausi. Trasferendo l’amore, la cura e la passione che i suoi designers mettono nel creare una cucina, con Blue si riesce comunque a distinguere il marchio della società, in quanto la filosofia è quella di dare al cliente un arredo comodo e completo.
Ed è per questo che tutto quanto è modulare, quindi semplice e funzionale sin dal primo utilizzo, ma soprattutto non manca nulla: lavabi, sanitari, box e pedane doccia, mobili, accessori e più di trenta diversi sitemi di illuminazione. Inoltre, tutto quello che ha contribuito ad accrescere fama e “simboli” per le cucine è ora trasmesso ai bagni, e ci troveremo quindi di fronte a grandi cassetti estraibili, ceste incassate ed armadi ampi e spaziosi.
Il tutto, sotto un’accurata (quasi maniacale) attenzione all’ambiente: con il progetto “Scavolini Green Mind”, quest’azienda ha sviluppato negli anni una serie di migliorie a livello di risparmio energetico da far invidia a chiunque. Ogni passo ha un ritorno per l’ambiente, dall’accumulo di energia solare alla reforestazione in base alle emissioni di CO2, dall’autoproduzione di energia all’uso di materiali poco inquinanti, sia per i prodotti che per le fabbriche.
Insomma, finora abbiamo parlato spesso del marchio “Made in Italy”, ed in questo caso non si può non citarlo in quanto Scavolini ha contribuito molto più di tante altre aziende a far conoscere la bella produzione italiana. Adesso rilancia, e siamo sicuri che sarà ancora una delle “aziende più amate dagli Italiani”.