Stile Shabby chic: in cosa consiste?
Arredare casa in stile shabby chic significa inserirvi mobili e complementi d'arredo dall'aspetto invecchiato con l'obiettivo di creare negli ambienti un'atmosfera vissuta e dal gusto retrò. Gli arredi in stile shabby chic si distinguono da quelli in stile classico o prettamente vintage poiché presentano un'immagine particolarmente romantica, ottenuta grazie alla combinazione di colori delicati ma luminosi, design eleganti dall'aria tradizionale, mobili e oggetti funzionali ma ricchi di decorazioni e particolari ricercati.
Origini e caratteristiche salienti dello stile shabby chic
Poetico, affascinante e sempre alla moda da ormai diversi anni, questo stile si è diffuso in Italia alla fine degli anni '80 e continua ad essere scelto con costanza per arredare ambienti domestici e strutture ricettive. Le sue origini sono però europee e più antiche: l'ispirazione è rappresentata dalle antiche case di campagna della Gran Bretagna e si mescola ad influssi provenienti dall'interior design francese, soprattutto nella sua versione provenzale. È nel complesso uno stile molto particolare, che consente di realizzare ambienti dal gusto informale e casual, ma che appaiono anche curati in ogni minimo dettaglio. La sua anima e il suo mood sono espressi perfettamente dal nome, che descrive un modo di arredare fresco e lussuoso ma allo stesso tempo antico ed accogliente. La traduzione letterale del nome dello stile vede infatti accostati due aggettivi dal significato contrastante, "trasandato ed elegante", e descrive in maniera eccellente quegli ambienti glamour ma sobri in cui a dominare è un'atmosfera vissuta e rilassante ma anche molto ricercata.
Materiali e colori dominanti
Per arredare la propria casa in stile shabby chic occorre affidarsi alla naturalezza dei materiali semplici che risultano però impreziositi da lavorazioni particolari, decori e ricami. Il materiale per eccellenza da scegliere per creare allestimenti perfetti è sicuramente il legno: caldo, accogliente e naturale, è l'interprete ideale per la creazione di ambienti eleganti ma, al contempo, contrassegnati da quell'aria d'altri tempi che identifica questo particolare stile. Accanto al legno, altri materiali da impiegare con successo sono la pietra, la paglia, il vimini e il ferro battuto. Per quanto riguarda la scelta dei tessuti bisogna invece prediligere stoffe naturali come il lino e il cotone percalle, i merletti e i lavori ad uncinetto che, insieme, possono concorrere a completare l'arredamento di ogni angolo della casa
Linee, forme e motivi decorativi
Il design degli arredi e degli accessori che compongono un allestimento in stile shabby chic segue dettami ben precisi che vedono abbinarsi tra loro colori delicati e linee romantiche. I mobili perfetti sono quelli che ricordano nell'aspetto la vecchia casa dei nonni e si identificano in armadi, credenze e cassettiere dall'aria un po' antica, dal look informale e dai profili sinuosi. A completarli sono sempre presenti piedini alla base e maniglie o pomelli lavorati per l'apertura di cassetti e sportelli. Ispirazioni vittoriane, o delicatamente barocche e rococò, si pongono come modelli ideali per arredare una casa shabby chic. Le superfici degli arredi non sono mai lisce e rinunciano completamente agli effetti più moderni come la laccatura o i finish brillanti: trattati con apposite tecniche, tra le quali spicca senza dubbio quella del decapè, i mobili presentano un aspetto vissuto, il cui fascino è messo in risalto da abrasioni e graffiature che sembrano create dal naturale trascorrere del tempo. L'effetto nostalgico delle forme sinuose degli arredi è intensificato da motivi decorativi discreti, che si ispirano alle geometrie più semplici, ai piccoli quadri vichy, alle grafiche a righe e pois o rappresentano cuori, fiori, foglie e farfalle.
L'importanza del colore nello stile shabby chic
Oltre alla presenza imprescindibile delle decorazioni e dei tratti grafici sopra descritti, ad essere fondamentali sono anche le tonalità degli oggetti da inserire negli ambienti. Questa modalità di arredo predilige senza dubbio le tinte chiare, neutre e delicate, caratterizzate sempre da una finitura opaca e mai laccata. Armadi e cassettiere, tavoli e sedie shabby chic scelgono in prevalenza il bianco in tutte le sue varianti cromatiche, ma si possono inserire anche elementi nei toni del grigio molto chiaro, del beige, del tortora e dell'avorio. Per quanto riguarda i particolari, gli oggetti decorativi ed i tessuti, i colori più in linea con questo stile sono quelli pastello: inserire qualche nota colorata nelle sfumature del glicine, del rosa cipria e del celeste permette di vivacizzare i toni neutri dominanti negli ambienti.
Arredare l'ambiente giorno
Lo stile shabby chic è ideale per l'arredo di tutta la casa, ma è nella cucina che trova il luogo principale in cui poter esprimere tutta l'intensità del suo fascino. Elementi chiave sono in questo caso la credenza e il tavolo, che devono essere in legno e impreziositi da intarsi e decori. Le credenze, alte o basse, con ripiani a giorno o anche vetrine chiuse da antine in vetro, diventano la sede ideale per esporre stoviglie a tema, piatti in ceramica, contenitori in rame e tazze dalla forma antica. Il tavolo è in genere rotondo, ma si rivela adatto anche in forma rettangolare purché definito da un aspetto vissuto e da un design non troppo rigido o spigoloso. Le sedute possono essere le classiche sedie in legno e paglia, panche dal sapore più country, o anche vezzose sedute da bistrot. Il soggiorno seguirà la stessa linea della cucina, rinunciando a mobili dal taglio moderno e minimalista e prediligendo invece credenze, scaffali, divani e poltrone dal look vintage e dai profili sinuosi.
Arredare la zona notte
Romantico e femminile, lo stile shabby chic consente di arredare la zona notte della casa con soluzioni che regalano un'immagine raffinata e un'atmosfera rilassante. I colori tenui e il calore emanato dai materiali e dai tessuti naturali si adattano perfettamente all'arredo della camera da letto, stanza in cui è preferibile inserire comò e comodini che ricordano i tempi passati. Via libera dunque alle cassettiere di una volta, alte e contornate da bordi curvati, o più basse e completate da grandi specchiere mobili con cornice in legno. Come in ogni altro ambiente della casa, anche in camera da letto i mobili non poggiano direttamente a terra e non sono montati a sospensione, ma preferiscono i formati rialzati da piedini più o meno vistosi, in armonia con le tendenze d'arredo degli anni passati. Il letto presenta una testiera importante che impreziosisce l'intera stanza con profili finemente lavorati: legno decapato o ferro battuto sono i materiali più gettonati per realizzare un vero letto shabby chic.
Accessori: quei dettagli che fanno la differenza
Arredare una casa shabby chic è possibile solo se, accanto ai mobili e ai complementi, si scelgono anche gli accessori giusti. A definire la vera anima di questo stile non è soltanto lo specifico design degli arredi e il loro colore, ma concorrono anche tutti quei dettagli che rifiniscono gli ambienti. Fondamentali, in proposito, sono i cuscini: morbidi e avvolgenti, i cuscini nella casa shabby chic sono presenti in maniera considerevole sul letto matrimoniale e sui divani del soggiorno. Altro accessorio che non può assolutamente mancare è rappresentato dalle tende: finestre e porte-finestre vanno rifinite con tendaggi leggeri, proposti dove possibile in versione doppia e legati da fiocchi e nastrini. La scelta dei tessuti offre ampia libertà, consentendo di preferire stoffe in tinta unita, purché in colori pastello o tonalità neutre, oppure motivi a fantasia rappresentati da fiori, cuori o delicate geometrie retrò. Completano gli arredi in stile shabby chic accessori dall'aria glamour, come abat-jour e lampade con diffusori in tessuto, balze e volant, tappeti dai colori molto tenui, vasetti con fiori di campo o roselline, soprammobili in gesso, contenitori in legno e cesti in vimini di varie forme e dimensioni.
Pavimenti e rivestimenti
In una casa shabby chic anche i rivestimenti giocano un ruolo molto importante, avendo il compito fondamentale di conferire un aspetto armonico agli ambienti nella loro interezza. I pavimenti migliori per donare un mood vintage e allo stesso tempo elegante sono quelli realizzati in legno, purché presentino tonalità chiare. Stesso effetto si può ottenere anche scegliendo rivestimenti in cotto o in grès porcellanato, avendo cura di non eccedere con le piastrelle di queste tipologie per non rischiare di conferire un aspetto troppo rustico o country alla casa e riservandole, quindi, solo ad ambiti ben selezionati come la cucina o il bagno. Le pareti possono essere ricoperte con carta da parati o con vernice, rispettando sempre le indicazioni cromatiche che meglio identificano lo stile. Bianco in primis, ma non solo: anche tinte tenui ma luminose e colori pastello possono andare bene, purché si prediliga un finish opaco o anche dall'effetto ottico quasi polveroso.
Shabby chic: location ideali e arredo degli esterni
Questo stile di arredamento si adatta ad ogni genere di casa: può essere riservato ad appartamenti grandi e spaziosi o essere utilizzato per impreziosire e rendere molto particolari mini-appartamenti e case dalla metratura più contenuta. Allo stesso modo, può essere scelto per l'arredo della casa in città o di quella delle vacanze, sia essa situata in campagna, luogo da cui lo stile trae ispirazione, che in zone marine o anche montane. Inoltre, lo stile può risultare vincente non solo per abbellire gli interni di un'abitazione ma anche per personalizzarne gli esterni. Giardini, porticati, balconi e terrazze possono facilmente assumere quell'aria romantica e retrò grazie all'utilizzo di rivestimenti in pietra, legno o cotto, di fioriere dal design antico e di tavoli e sedie da giardino in ferro battuto.