La Inda che troviamo quest’anno al Cersaie è impegnata in un grande sforzo di sintesi che focalizza gli ultimi anni del suo percorso all’interno dell’evoluzione del “sistema bagno”. Le soluzioni proposte sono assolute, destinate a spazi che non sono un nome o un luogo da etichettare ma rappresentano la proposta essenziale, un “way of life” completo di wellness in un ambiente acqua.
La nuova via è il project: non solo l’incontro ma l’apoteosi dei fondamentali di ogni proposta che marca la forza di uno stile; non solo tratto estetico ma sicurezza, qualità, valori economici sostenibili in piena e completa licenza di personalizzazione per premiare gusto e centimetri.
Con questa proposta, Inda conferma la sua voglia di creare ambienti in cui le persone si trovino circondate da oggetti che permettano loro di stare bene. Questo è il wellness visto da Inda, oltre ogni ragionevole provocazione di marketing. Uno stare bene che mette in primo piano un forte legame con elementi naturali (pietre, piante, luce, legno, terra) riproponendoli in ciascuno degli ambienti presentati. Questi sono esattamente i luoghi in cui Inda vuole farsi trovare, sempre con i suoi kit di personalità e qualità per un arredobagno forte di un corpo e di uno spirito pronti a confermarsi nel tempo.